Ovoli

L'Amanita caesarea, nota anche come Ovolo buono, rappresenta uno dei più pregiati e ricercati funghi commestibili. A differenza di molte altre specie fungine, che prosperano in ambienti umidi, questa specie predilige un clima secco.

La straordinaria delizia di questo fungo spinse gli antichi Romani a denominarlo "Cibo degli Dei" e a proteggere con cura i boschi in cui si riproduceva. Grazie alla sua storica tradizione, è considerato un fungo "aristocratico"; tuttavia, è importante prestare attenzione poiché può facilmente essere confuso con funghi velenosi appartenenti allo stesso genere botanico, come l'Amanita phalloides.

Pertanto, la raccolta dell'Ovolo buono, quando ancora in fase di sviluppo chiuso denominata "ovolo", è strettamente vietata. L'Ovolo buono è riconoscibile per il suo cappello arancione, originariamente avvolto in un velo primordiale bianco simile a un uovo, che assume una forma sferoidale man mano che cresce, raggiungendo dimensioni massime di circa 20 cm. Le lamelle di questo fungo sono di colore giallo, mentre il gambo è cilindrico e anch'esso di colore giallo.

Questo pregiato fungo può essere rinvenuto in aree che vanno dalla pianura alla mezza montagna, all'interno di boschi di querce e pinete. La raccolta dell'Ovolo buono è regolamentata: è consentito raccogliere un massimo di 2 kg al giorno e, come già menzionato, è vietata la raccolta quando i funghi sono ancora chiusi, poiché potrebbero essere confusi con specie simili velenose.

Assicurarsi di rispettare scrupolosamente queste regole e indicazioni al fine di preservare la sicurezza e la preziosità di questo straordinario fungo commestibile.



Come cucinarli

Questa prelibatezza fungina merita di essere trattata con estrema cura e rispetto per il suo sapore unico e la sua storica importanza nella gastronomia.

Antipasto: Carpaccio di Ovolo Buono con Riduzione di Balsamico al Miele Ingredienti: - 200g di Ovolo Buono (Amanita caesarea) fresco e di alta qualità - 50 ml di aceto balsamico di Modena - 1 cucchiaio di miele - 1 ciuffo di rucola fresca - Scaglie di Parmigiano Reggiano stagionato - Sale e pepe nero macinato al momento - Olio extravergine di oliva - Funghi porcini secchi (opzionale, per decorazione)

  1. Istruzioni:
    Preparazione dell'Ovolo Buono: - Pulite con cura i funghi, eliminando qualsiasi traccia di sporco o residui. - Con un coltello affilato, tagliate l'Ovolo Buono a fette sottili. Assicuratevi di avere una tecnica precisa per ottenere fette uniformi.
  2. Preparazione della Riduzione di Balsamico al Miele: - In una piccola casseruola, unite l'aceto balsamico e il miele. - Cuocete a fuoco basso fino a quando la miscela si sarà ridotta a metà, ottenendo una consistenza densa e vellutata. Assicuratevi di mescolare delicatamente per evitare che si attacchi al fondo della casseruola. Lasciate raffreddare.
  3. Composizione del Carpaccio: - Prendete un piatto da portata e disponetevi le fette di Ovolo Buono in modo elegante, formando uno strato uniforme. - Condite delicatamente con olio extravergine di oliva, sale e pepe nero macinato al momento.
  4. Presentazione: - Adagiate sulla superficie del carpaccio alcune scaglie di Parmigiano Reggiano stagionato. - Distribuite la rucola fresca sui funghi. - Concludete con qualche goccia della riduzione di balsamico al miele per esaltare i sapori.
    Opzionale: - Se volete arricchire ulteriormente il piatto, potete aggiungere alcune fettine di funghi porcini secchi, precedentemente ammollati e tagliati a julienne sottili.

Questa ricetta permette di apprezzare appieno la delicatezza e l'eleganza dell'Ovolo Buono, consentendo ai sapori naturali di esprimersi appieno. La combinazione del sapore dei funghi con la dolcezza della riduzione di balsamico al miele e la croccantezza del Parmigiano Reggiano creano un equilibrio armonioso e un'esperienza culinaria indimenticabile.

Buon appetito!

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